Si è tenuta nella serata di ieri, 27 agosto, l’inaugurazione dell’anfiteatro sorto sulle macerie della Piscina comunale, tanto cara ai nocesi e per anni protagonista di grigi pensieri nostalgici. Una nuova vita per un luogo che nei suoi anni più radiosi tanto ha giovato alla popolarità del nostro comune, salvo finire col diventare vittima del tempo che passa e degli stili di vita che cambiano.

La serata ha visto un’importante partecipazione da parte dei cittadini di mezza età, evidentemente ancora molto legati ad una delle aree più vissute del nostro comune, ma non sono mancati nemmeno i cittadini più giovani, evidentemente rapiti dall’area giochi a loro interamente dedicata. Dopo il taglio del nastro, spazio per lo svelamento di una targa installata in memoria dell’ex sindaco Antonio Ricco e del geometra Antonio Gentile, tra i principali fautori di quel “vanto” passato chiamato Piscina.

La serata è poi proseguita con il primo appuntamento di “Radici. Glocal Music Fest", un festival di tre giorni dedicato interamente alla musica tradizionale e alle sue contaminazioni, non prima di un appello da parte del sindaco Nisi, che ha invitato i cittadini a vivere e preservare il nuovo spazio: “Io credo che alla comunità tutta deve essere affidata la custodia, oltre la fruizione di questa bellezza. Quando siamo in questo posto, oltre a far venire nella nostra memoria la bellezza della piscina, cerchiamo di rimarcare la bruttezza di un posto che per trent’anni è stato abbandonato”.

Rocco Amatulli